In qualità di musicista o produttore musicale, uno dei vostri principali obiettivi è far ascoltare la vostra musica al maggior numero di persone possibile. Tuttavia, può essere difficile sapere quanto vale ogni singolo streaming della vostra musica. Con l’ascesa di piattaforme di streaming come Spotify, è importante capire quali sono i ricavi che potete aspettarvi dai vostri streaming. In questo articolo vedremo quanto paga Spotify per ogni streaming e quali fattori possono influire su tale pagamento.
Sommario
La risposta breve
L’importo pagato da Spotify per ogni streaming può variare in base a una serie di fattori, come la regione in cui si verifica lo streaming, il tipo di account da cui proviene lo streaming e le entrate complessive generate dalla piattaforma. A partire dal 2021, il pagamento medio per streaming su Spotify è compreso tra 0,003 e 0,005 dollari. Ciò significa che se avete 1 milione di stream della vostra musica su Spotify, potete aspettarvi di guadagnare tra i 3.000 e i 5.000 dollari.
Fattori che influenzano il pagamento
Sebbene il pagamento medio per flusso sia compreso tra 0,003 e 0,005 dollari, ci sono diversi fattori che possono influenzare l’effettivo guadagno per flusso. Questi fattori includono:
1. Luogo – Il payout per streaming può variare a seconda del Paese in cui si verifica lo streaming. Ad esempio, il payout negli Stati Uniti è più alto di quello in India.
2. Tipo di account – Anche il tipo di account da cui proviene lo streaming può influire sul pagamento. Spotify offre sia account gratuiti che premium, e il pagamento è generalmente più alto per gli stream provenienti da account premium.
3. Quota dei ricavi – Spotify versa una percentuale dei suoi ricavi ai titolari dei diritti musicali. La percentuale può variare, ma in genere si aggira intorno al 70%. Ciò significa che se Spotify genera 10 milioni di dollari di ricavi, 7 milioni di dollari andranno ai titolari dei diritti musicali.
4. Concorrenza – Più musica è disponibile sulla piattaforma, meno vale ogni singolo streaming. Man mano che un numero sempre maggiore di artisti si unisce a Spotify, è probabile che il pagamento medio per flusso diminuisca.
Altre piattaforme di streaming
Pur essendo una delle maggiori piattaforme di streaming, Spotify non è l’unica. Anche altre piattaforme, come Apple Music e Tidal, pagano per gli stream. Il pagamento per stream su queste piattaforme può variare, ma in genere è simile a quello di Spotify.
Oltre a queste piattaforme mainstream, esistono anche diverse piattaforme più piccole che pagano per gli stream musicali. Queste piattaforme possono avere strutture di pagamento diverse o accordi di condivisione dei ricavi, quindi è importante documentarsi prima di caricare la propria musica.
Massimizzare i guadagni
Se volete massimizzare i vostri guadagni dai flussi musicali, potete fare diverse cose. Innanzitutto, assicuratevi che la vostra musica sia disponibile sul maggior numero possibile di piattaforme. Più piattaforme ci sono, più è probabile che si ottengano stream.
In secondo luogo, concentratevi sulla costruzione del vostro pubblico. Più persone ascoltano la vostra musica, più streaming otterrete. Questo può essere fatto attraverso i social media, le esibizioni dal vivo e altre attività promozionali.
Infine, prendete in considerazione la possibilità di collaborare con altri artisti. La collaborazione può aiutarvi a raggiungere un nuovo pubblico e ad aumentare gli stream complessivi.
Conclusione
Sebbene il pagamento per stream su Spotify possa variare in base a una serie di fattori, in genere si aggira tra 0,003 e 0,005 dollari. In qualità di musicista o produttore musicale, è importante capire quanto guadagno ci si può aspettare dai propri stream, in modo da poter prendere decisioni informate sulla propria carriera musicale. Massimizzando il proprio pubblico e collaborando con altri artisti, è possibile aumentare gli stream complessivi e guadagnare di più con la propria musica.