La musica esiste da secoli e si è evoluta nel tempo. L’industria musicale è un settore multimiliardario e continua a crescere anno dopo anno. Gli artisti e le case discografiche guadagnano dalle vendite degli album, dallo streaming, dal merchandising e dai concerti. Tuttavia, un aspetto dell’industria musicale che viene spesso trascurato è quello dei ricavi derivanti dalla scrittura di canzoni. In questo articolo esploreremo la domanda: “Quale canzone guadagna di più?”.
La risposta a questa domanda non è semplice. Ci sono diversi fattori che contribuiscono ai guadagni di una canzone, tra cui la sua popolarità, il numero di volte in cui viene suonata alla radio, nei servizi di streaming e nei programmi televisivi, e il numero di volte in cui viene coverizzata o campionata da altri artisti. Inoltre, esistono diversi tipi di royalties che gli autori di canzoni possono guadagnare, tra cui le royalties meccaniche, le royalties di esecuzione e le royalties di sincronizzazione.
Le royalties meccaniche vengono guadagnate quando un brano viene riprodotto o distribuito, ad esempio attraverso le vendite di un album o i download digitali. Le royalties di esecuzione vengono guadagnate quando un brano viene suonato alla radio, in un luogo pubblico come un bar o un ristorante, o su servizi di streaming come Spotify. Le royalties per la sincronizzazione si ottengono quando un brano viene utilizzato in programmi televisivi, film o spot pubblicitari.
Una canzone che ha fruttato una quantità significativa di denaro è “White Christmas” di Irving Berlin. La classica canzone natalizia è stata registrata per la prima volta nel 1942 da Bing Crosby e da allora è stata coverizzata da decine di artisti. Secondo Forbes, “White Christmas” ha guadagnato oltre 30 milioni di dollari in diritti d’autore dalla sua pubblicazione, diventando una delle canzoni che ha guadagnato di più in assoluto.
Un’altra canzone che ha fruttato molti soldi è “Happy Birthday to You”. La canzone, che viene spesso cantata alle feste di compleanno, è stata scritta da Mildred e Patty Hill nel 1893. Tuttavia, i diritti d’autore della canzone sono stati successivamente acquisiti da Warner/Chappell Music, che ha richiesto una tassa di licenza per il suo utilizzo. Nel 2015, un giudice federale ha stabilito che il copyright di “Happy Birthday to You” non era valido e la canzone è ora di pubblico dominio. Tuttavia, prima della sentenza, si stimava che la canzone guadagnasse circa 2 milioni di dollari all’anno in diritti di licenza.
Negli ultimi anni, i servizi di streaming come Spotify e Apple Music sono diventati un’importante fonte di guadagno per gli autori di canzoni. Nel 2019, “Old Town Road” di Lil Nas X ha battuto il record del maggior numero di settimane al numero uno della classifica Billboard Hot 100, grazie anche alla sua popolarità sui servizi di streaming. Secondo Rolling Stone, “Old Town Road” ha guadagnato oltre 20 milioni di dollari in diritti di streaming nel suo primo anno di pubblicazione.
Altre canzoni che hanno guadagnato una quantità significativa di denaro sono “I Will Always Love You” di Dolly Parton, “Yesterday” dei Beatles e “You’ve Lost That Lovin’ Feelin'” dei Righteous Brothers. Tutte queste canzoni sono state coverizzate da più artisti e sono state utilizzate in film, programmi televisivi e pubblicità.
In conclusione, non esiste una canzone che guadagna di più. I guadagni di una canzone dipendono da vari fattori, tra cui la sua popolarità, il numero di volte in cui viene suonata alla radio, nei servizi di streaming e nei programmi televisivi, e il numero di volte in cui viene coverizzata o campionata da altri artisti. Tuttavia, canzoni come “White Christmas”, “Happy Birthday to You” e “Old Town Road” hanno guadagnato somme significative in termini di royalties. Con la continua evoluzione dell’industria musicale, sarà interessante vedere quali saranno le canzoni che guadagneranno di più in futuro.